𝐓𝐎𝐃𝐀𝐘'𝐒 𝐋𝐄𝐀𝐑𝐍 10.𝟎𝟑.𝟐𝟎𝟐𝟓
Il Dollar Index (DXY) è uno degli strumenti più utilizzati per misurare la forza del dollaro USA rispetto a un paniere di valute estere. È un indicatore chiave per trader, investitori e banche centrali, in quanto fornisce una panoramica della performance del dollaro nei mercati internazionali. Tuttavia, esistono altri indici, come il Bloomberg Dollar Index (BBDXY) e il Federal Reserve Broad Dollar Index, che offrono prospettive diverse sulla valuta statunitense. In questo articolo analizziamo la composizione di questi indici e le loro differenze, oltre a esplorare le correlazioni del dollaro con le principali valute mondiali.

1. Cos’è il Dollar Index (DXY)?
Il Dollar Index (DXY) è stato creato nel 1973 dalla Federal Reserve per monitorare il valore del dollaro dopo l'abbandono del Gold Standard. È un indice ponderato che misura la forza del dollaro rispetto a un paniere di sei valute principali:
Euro (EUR) - 57.6%
Yen giapponese (JPY) - 13.6%
Sterlina britannica (GBP) - 11.9%
Dollaro canadese (CAD) - 9.1%
Corona svedese (SEK) - 4.2%
Franco svizzero (CHF) - 3.6%
Caratteristiche principali:
Il DXY è fortemente influenzato dall'euro, che rappresenta oltre la metà del paniere.
È utilizzato per valutare l'andamento del dollaro rispetto alle valute più importanti nel commercio globale.
È quotato sul mercato dei futures e viene frequentemente utilizzato per scopi di copertura e speculazione.
2. Indici Alternativi del Dollaro
Oltre al DXY, esistono altri indici per misurare la performance del dollaro con metodologie e panieri differenti.
Bloomberg Dollar Index (BBDXY)

Il Bloomberg Dollar Index è stato introdotto nel 2005 ed è considerato un'alternativa più moderna al DXY.
Differenze rispetto al DXY:
Include un paniere più ampio di 10 valute, riducendo la dipendenza dall'euro.
È ponderato sulla base delle transazioni commerciali e della liquidità del mercato.
Comprende valute emergenti, come il peso messicano (MXN) e lo yuan cinese (CNY), offrendo una visione più globale della forza del dollaro.
Federal Reserve Broad Dollar Index
L'indice della Fed è il più completo, creato per riflettere la competitività del dollaro nei mercati globali.
Caratteristiche:
Include oltre 26 valute, rappresentando una quota più realistica del commercio USA.
Pesa ogni valuta in base al volume del commercio bilaterale con gli Stati Uniti.
Copre economie emergenti, migliorando la capacità di valutare l'impatto delle dinamiche globali sul dollaro.
ICE U.S. Dollar Index (DX)
È il contratto future del DXY negoziato sull’Intercontinental Exchange (ICE).
Utilizzato dagli operatori per hedging e trading speculativo.
3. Correlazioni tra il Dollar Index e le Valute Majors
La forza del dollaro ha un impatto significativo sulle altre valute principali e viceversa. Alcune delle correlazioni più importanti includono:
1. Euro (EUR/USD)
Correlazione inversa con il DXY, poiché l’euro rappresenta la maggior parte dell’indice.
Quando il dollaro si rafforza, l'euro tende a deprezzarsi e viceversa.
2. Yen giapponese (USD/JPY)
Tende ad avere una correlazione positiva con il DXY.
Durante fasi di risk-off (avversione al rischio), lo yen si apprezza contro il dollaro.
3. Sterlina britannica (GBP/USD)
Simile all’euro, la sterlina ha una correlazione inversa con il DXY.
Tuttavia, è più influenzata dalle dinamiche interne del Regno Unito, come le politiche della Bank of England.
4. Dollaro canadese (USD/CAD)
Correlato al prezzo del petrolio, dato che il Canada è un grande esportatore di greggio.
Quando il petrolio sale, il CAD si rafforza e il DXY potrebbe indebolirsi.
5. Yuan cinese (USD/CNY)
Meno correlato direttamente al DXY, ma il valore del dollaro influenza le politiche monetarie della Cina.
Un dollaro forte può spingere la Cina a mantenere lo yuan competitivo nelle esportazioni.
Conclusione
Il Dollar Index (DXY) è un indicatore essenziale per monitorare la forza del dollaro, ma non è l’unico indice disponibile. Indici alternativi come il Bloomberg Dollar Index e il Federal Reserve Broad Dollar Index offrono una visione più completa e diversificata. La relazione tra il dollaro e le altre valute principali è determinata da molteplici fattori, tra cui il commercio globale, i differenziali di tasso di interesse e il sentiment di mercato. Per un’analisi completa del mercato valutario, è essenziale monitorare questi indici e le loro correlazioni con le principali valute.