TODAY'S LEARN DI OGGI 03.01.2025
Il reshoring è il processo mediante il quale le aziende riportano la produzione o altre attività precedentemente trasferite all'estero (offshoring) nel paese d'origine o in un paese più vicino (nearshoring). È un fenomeno contrario all'offshoring e si sta diffondendo sempre di più in risposta a diverse dinamiche economiche, politiche e logistiche.
Perché si verifica il reshoring?
Le motivazioni dietro il reshoring sono molteplici e spesso legate a fattori strategici, economici e di mercato, tra cui:
Riduzione dei rischi della supply chain:
Eventi come la pandemia di COVID-19 hanno evidenziato le vulnerabilità delle catene di approvvigionamento globali.
Il reshoring aiuta a ridurre i ritardi e le interruzioni nelle forniture.
Aumento dei costi di produzione all'estero:
I paesi che storicamente offrivano costi di manodopera bassi, come Cina e India, stanno vedendo aumentare i salari e i costi operativi.
Incentivi governativi:
Molti governi offrono agevolazioni fiscali e altri incentivi per favorire il ritorno delle attività produttive.
Esigenze di prossimità al mercato:
Produrre vicino ai consumatori consente una maggiore velocità nel soddisfare la domanda, personalizzazione dei prodotti e riduzione dei costi di trasporto.
Sostenibilità e responsabilità sociale:
Il reshoring permette alle aziende di ridurre l'impatto ambientale legato alla logistica globale e di rispondere a richieste etiche dei consumatori.
Fattori geopolitici:
Le tensioni commerciali (ad esempio tra USA e Cina) e le normative protezionistiche spingono molte aziende a riconsiderare la localizzazione delle loro attività .
Vantaggi del reshoring
Maggiore controllo:Â Le aziende possono supervisionare meglio i processi produttivi e garantire standard qualitativi elevati.
Creazione di posti di lavoro locali:Â Il reshoring favorisce la crescita dell'occupazione nei paesi d'origine.
Minore dipendenza da fornitori esteri: Ciò riduce i rischi derivanti da instabilità politica o economica in altri paesi.
Sfide del reshoring
Costi iniziali elevati:Â Riportare la produzione richiede investimenti in infrastrutture e formazione del personale.
Mancanza di competenze locali:Â In alcuni settori, le competenze richieste potrebbero essersi perse nel tempo.
Concorrenza internazionale:Â I prodotti reshored devono spesso competere con quelli prodotti a costi inferiori all'estero.
Esempi di reshoring
Molte aziende statunitensi, come Apple e General Motors, hanno iniziato a riportare alcune attività produttive negli USA.
In Europa, il reshoring è particolarmente rilevante nei settori tecnologico, farmaceutico e tessile, con l'obiettivo di ridurre la dipendenza da fornitori asiatici.
Conclusione
Il reshoring è una strategia che combina fattori economici, strategici e politici, consentendo alle aziende di ottenere maggiore resilienza e flessibilità . Tuttavia, richiede un'attenta pianificazione per bilanciare i costi e i benefici a lungo termine.