PMI ISM Manufacturing USA: Cos'è e Qual è il Suo Significato?
- Salvatore Bilotta
- 4 feb
- Tempo di lettura: 2 min
𝐓𝐎𝐃𝐀𝐘'𝐒 𝐋𝐄𝐀𝐑𝐍 𝐃𝐈 𝐎𝐆𝐆𝐈 04.02.𝟐𝟎𝟐𝟓

Il PMI ISM Manufacturing è un indicatore economico chiave che misura l’andamento del settore manifatturiero negli Stati Uniti. Pubblicato mensilmente dall’Institute for Supply Management (ISM), questo indice è considerato un termometro della salute dell’industria manifatturiera e, più in generale, dell’economia statunitense.
Come Viene Calcolato il PMI ISM Manufacturing?
Il PMI ISM Manufacturing viene determinato attraverso un sondaggio mensile condotto tra dirigenti aziendali del settore manifatturiero, i quali forniscono valutazioni su diverse componenti dell’attività produttiva. L’indice è composto da:
Nuovi ordini: misura la variazione nella domanda di beni manifatturieri.
Produzione: riflette il livello di produzione industriale.
Occupazione: indica le tendenze nell’assunzione o licenziamento di lavoratori.
Consegne dei fornitori: misura la velocità delle consegne di materiali ai produttori.
Scorte: valuta i livelli di magazzino delle materie prime.
Ogni componente viene ponderata per calcolare il valore complessivo del PMI, espresso in percentuale. Una lettura superiore a 50% indica espansione del settore, mentre una lettura inferiore segnala contrazione.
Analisi dell’Ultimo Report PMI ISM Manufacturing (Gennaio 2025)
L’ultimo rapporto ISM Manufacturing di gennaio 2025 ha mostrato segnali di ripresa nel settore manifatturiero statunitense, con il PMI che ha registrato un valore di 50,9%, segnando il primo mese di espansione dopo 26 mesi consecutivi di contrazione.
Punti Chiave del Report:
PMI al 50,9%: un incremento di 1,7 punti percentuali rispetto a dicembre (49,2%).
Nuovi ordini in crescita: indice a 55,1%, con un aumento di 3 punti percentuali.
Produzione in espansione: passata al 52,5%, dopo otto mesi di contrazione.
Occupazione in miglioramento: salita a 50,3% (+4,9 punti percentuali), tornando in territorio di crescita.
Consegne dei fornitori rallentate: al 50,9%, segnalando una maggiore domanda.
Scorte di materie prime in contrazione: indice sceso a 45,9%, con un calo di 2,5 punti percentuali.
Prezzi in aumento: indice dei prezzi salito a 54,9%, segnalando pressioni inflazionistiche.
Esportazioni e importazioni in crescita: i nuovi ordini all’export hanno raggiunto il 52,4%, mentre le importazioni sono aumentate al 51,1%.
Interpretazione dei Dati e Implicazioni per l’Economia
L’espansione del PMI sopra la soglia del 50% indica che il settore manifatturiero sta finalmente riprendendo slancio dopo oltre due anni di debolezza. Questo ha diverse implicazioni:
Segnale positivo per l’economia: storicamente, un PMI superiore a 42,3% è associato all’espansione economica complessiva.
Aumento della produzione e dell’occupazione: un miglioramento nella produzione suggerisce una maggiore domanda di beni, mentre il ritorno alla crescita dell’occupazione indica una stabilizzazione nel mercato del lavoro.
Pressioni inflazionistiche moderate: il rialzo dell’indice dei prezzi potrebbe suggerire un aumento dei costi delle materie prime, con possibili ripercussioni sui prezzi finali dei prodotti.
Ritorno della fiducia delle imprese: i miglioramenti nei nuovi ordini e nelle esportazioni segnalano un rafforzamento della domanda, sia a livello interno che internazionale.
Conclusioni
L’ISM Manufacturing PMI di gennaio 2025 rappresenta un importante punto di svolta per il settore manifatturiero statunitense. Il ritorno in territorio di espansione suggerisce una ripresa della produzione, una domanda più solida e un miglioramento delle condizioni di mercato. Tuttavia, il continuo monitoraggio dell’inflazione e delle politiche economiche sarà essenziale per determinare la sostenibilità di questa crescita nei prossimi mesi.
Buon Trading
Salvatore Bilotta